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lunedì 28 giugno 2010

L'alimentazione del nostro cane è fondamentale!

Una corretta alimentazione per i cuccioli  è importantissima e determinerà in parte la salute del nostro cane adulto. Spesso l'errore di noi "proprietari" è di eccedere nelle quantità e di non valutare che alimenti per noi normali posso essere nocivi per il nostro compagno a 4 zampe. Seguiamo le indicazioni che ci dà il Dr. Gianluca Zanaboni e il nostro cucciolo avrà la dieta più idonea e salutare per lui.




DA 1 A 2 MESI DI VITA

E’ il momento fondamentale e delicato dello svezzamento, cioè del passaggio da un’alimentazione costituita esclusivamente da latte materno al consumo di cibi diversi. Dev’essere attuato molto gradualmente (almeno 15 giorni) introducendo un po’ alla volta gli alimenti nuovi e riducendo gradualmente il consumo di latte. E’ in questa fase che di solito si effettua la scelta tra il mangime appositamente studiato e già pronto in commercio (alimentazione industriale) ed un alimento preparato in casa con ingredienti di prima qualita’, secondo il consiglio del medico veterinario. I pasti devono essere numerosi, 4-5 al giorno.

DA 2 A 5 MESI DI VITA

I pasti vengono ridotti a 3-4 al giorno ed il latte materno viene abbandonato poiché giunti a partire dai due mesi i cuccioli possono essere allontanati dalla madre. Il latte vaccino, che noi usiamo, va somministrato con prudenza durante lo svezzamento e comunque arricchito con rosso d’uovo e panna perché puo’ causare diarrea; in alternativa è preferibile dare dei latticini freschi oppure dello yogurt bianco intero. L’alimento base può essere un mangime commerciale formulato proprio per soddisfare le notevoli esigenze dei cuccioli (soprattutto di grossa taglia), oppure può essere preparato in casa, ma cucinando appositamente per loro (non usare i nostri avanzi!) pasta o riso ben cotti, con aggiunta di carne o pesce lessati, verdura e frutta fresche in modica quantità. Qualche volta si possono somministrare uova sode. Evitare invece legumi,condimenti,sale e spezie. Si può aggiungere dell’olio di semi di mais (preferibilmente) o d’oliva, ma solo crudo. Eventuali integratori vanno somministrati solo su consiglio del veterinario, poiché i rischi di un eccesso di vitamine e minerali possono essere superiori a quelli di una eventuale carenza!

DA 5 A 12 MESI DI VITA

Sono sufficienti due o (meglio se possibile) tre pasti al giorno, costituiti degli stessi alimenti usati nei mesi precedenti (sia commerciali che casalinghi). E’ bene decidere fin d’ora l’orario dei pasti che si cerchera’ di variare il meno possibile. Le ossa non devono essere assolutamente somministrate, perche’ i disordini intestinali che possono creare sono particolarmente gravi nei cuccioli, ma anche negli adulti.

DOPO L’ANNO DI ETA’

E’ consigliabile (addirittura indispensabile per i cani di grossa taglia!) mantenere almeno due pasti al giorno.Una buona (e comoda) soluzione è somministrare il mattino una razione di alimento industriale di buona qualità e la sera un pasto “casalingo” rispettando le indicazione già citate. Eventualmente un terzo pasto o uno spuntino può essere dato a mezzogiorno.

OLTRE GLI 8 ANNI DI ETA’ (N.B. dopo i 6 anni per i cani di grossa taglia)

Anche se durante tutta la sua vita il vostro cane non avesse mai avuto alcun problema di natura alimentare (carenze, intolleranze, allergie, gastroenteriti, obesità, ecc.), raggiunta questa età, bisogna nuovamente prestare la massima attenzione alla sua dieta, come quando era cucciolo! Infatti il vostro amico comincia a non essere più tanto giovane ed i suoi organi possono facilmente risentire di errori dietetici, soprattutto i reni, il fegato e il pancreas. Anche per questa fascia d’età esistono mangimi appositamente formulati ma, se preferite l’alimentazione casalinga, è bene informarsi sugli accorgimenti da adottare dal vostro veterinario, che potrebbe anche consigliarvi eventuali check-up finalizzati ad evidenziare quelle patologie senili, spesso latenti (insufficienza renale, epatica o cardiaca, diabete, ecc), che possono essere tenute sotto controllo anche solo con un’adeguata alimentazione.

Infine una frase da memorizzare e tenere ben presente ogni volta che state allestendo un pasto”casalingo”per il vostro cane:

“Non darò mai al mio cane qualcosa che non darei ad un bimbo di 2/3 anni!”

E’ molto generica come regola e suscettibile di critiche, ma quando ci viene il dubbio se dare o non dare qualcosa al nostro cane, teniamola sempre in considerazione.

Ringrazio il Dr Gianluca Zanaboni titolare del Centro Medico Veterinario "Tradate" per i consigli che ci da aiutandoci ad avere le giuste cure e attenzioni per la salute del nostro cane


Dott. Gianluca Zanaboni
Via L.Da Vinci, 4/b
21040 Venegono Inferiore
Tel.0331/864990