Sex and the City viaggia in Mercedes

Le protagoniste di “Sex and the City”, Carrie, Samantha, Charlotte e Miranda tornano sullo schermo. Il 27 maggio 2010 arriva nei cinema l’atteso sequel “Sex and the City 2, con le quattro amiche rimaste fedeli al loro esclusivo stile di vita glamour e mondano. Oltre alla S 400 HYBRID, Mr. Big guida anche con la nuova la Classe E Cabrio. Samantha si diverte a guidare la Classe G, il leggendario fuoristrada con la Stella. Inoltre, per la prima volta le quattro amiche si concedono un viaggio esotico tutte insieme, spostandosi comodamente a bordo di lussuose limousine Maybach con chauffeur. In qualità di esclusivo partner di “Sex and the City 2”, Mercedes-Benz celebra il debutto del film nelle sale cinematografiche con un proprio sito web e un eccezionale concorso on-line su Facebook. Il primo premio è un viaggio per quattro persone a New York in occasione della Mercedes-Benz Fashion Week. “Stile, fascino ed eleganza: questi sono i valori fondamentali che i marchi Mercedes-Benz e Maybach rappresentano‚ come del resto ‘Sex and the City’. Per questo motivo abbiamo ritenuto logico essere presenti con le nostre vetture anche nel sequel di questo film cult”, ha dichiarato Anders Sundt Jensen, Vice President Brand Communications Mercedes-Benz Cars.

Luglio in Tunisia

Nel cuore del Mediterraneo, comodissima da raggiungere, la Tunisia è l’Africa più vicina.Terra di Berberi occupata da Fenici, Romani, Bizantini,Vandali e Arabi, la Tunisia affascina anche per le sue ricchezze storiche e archeologiche. Oltre al sole, le belle spiagge, il mare limpido, la Tunisia offre il fascino dell’esotico e un’atmosfera inconsueta, oltre alla possibilità di effettuare splendide escursioni nel deserto. La proposta per voi è per una settimana all inclusive all’Eden Village El Borj, situato direttamente sulla splendida spiaggia bianca di sabbia finissima di Mahdia. Partenza da Milano il 5 e il 12 luglio, con prezzo finito a persona di 645 euro. La formula all inclusive, l’atmosfera frizzante, i fantastici colori del mare, la particolare cura dedicata alla ristorazione sono solo l’introduzione a una piacevolissima vacanza. Per ulteriori informazioni, contattate senza impegno Mondi & Paesaggi Lontani, tel 02 96248494, info@mondiepaesaggi.it, citando il blog

Il Rottweiler una razza per intenditori

Origini del Rottweiler



Il rottweiler è tra le più antiche  razze di cani. La sua origine risale al tempo dei romani. Si trattava allora di un cane da guardia e da pastore. Discende probabilmente dal Mastino tibetano (primo canide conosciuto con chiusura mascellare perfettamente simmetrica - come il tirannosaurus rex). Nel Medio Evo era utilizzato come cane da mandria. È stato selezionato nella città tedesca di Rottweil; qui, egli aveva il compito di portare i soldi del padrone, con una borsa attaccata al collo. Comparsa nel '800, la razza divenne popolare nei primi del '900 per merito di appassionati allevatori di Stoccarda.
 

Un Rottweiler di buona genealogia è equilibrato, tranquillo, obbediente, addestrabile, coraggioso, indipendente. Se è il vostro primo cane, non è propriamente la razza più indicata, quando entra a far parte della  "famiglia", sembra uno splendido peluche....ma in poco tempo si trasformerà in circa 40/50 kg di muscoli    

 e pretenderà, giustamente, di mantenere tutti i vizi che gli sono stati dati! Quindi regola primaria... esperienza, tanto amore ma altrettanta fermezza nell'educarlo!

Attenzione con i bambini: anche se generalmente docile e amabile, se non abituato, i bambini, data la bassa statura, possono essere scambiati per un altro cane e visti come minaccia per il territorio. Inoltre il cane riconosce nel bambino una preda in quanto l'odore e i suoni che emette sono diversi da quelli dell'uomo adulto. 
 
E' buona regola quindi tenere sempre d'occhio i cani in presenza dei bambini e solo quando si è sicuri che li sappiano riconoscere come "amici" li si può lasciare liberi di giocare ma sempre sotto il nostro controllo.
Sono molti i comportamenti dei cani che se non ben interpretati possono causare qualche spiacevole incidente, ma non dobbiamo mai dimenticare che loro sono animali e rispondono a precisi istinti che in natura servono alla loro sopravvivenza.
Di volta in volta vedremo alcuni di questi comportamenti e cercherò di darvi la spiegazione, se si capisce il motivo di un comportamento è più facile corregere il "difetto".